Privacy Policy E Codice Etico

L’azienda pubblica contenuti sul sito web www.tagliabuegomme.eu e
www.tagliabuegommeshop.mastromichelin.it dove sono indicate informazioni in ordine all’attività
svolta e alla tipologia di servizi offerti.
Per l’ottimizzazione dell’attività di marketing, l’Azienda è anche presente sui social media, per la
promozione dei propri servizi, per customer service, per ascoltare opinioni e per informare in tempo
reale gli utenti delle iniziative e dei servizi offerti, argomenti che poi possono approfondire sul sito.
La Social Media Policy è il codice di condotta, adottato formalmente, che regola la relazione su
internet, e in particolare sui social media, tra l’azienda e i suoi dipendenti (Social Media Policy
Interna) e tra l’azienda e i suoi utenti (Social Media Policy Esterna).
La Social Media Policy Interna fornisce le principali norme di comportamento che tutto il personale
dell’azienda ed eventualmente i professionisti esterni incaricati sono tenuti ad osservare quando
utilizzano i social media e pubblicano contenuti e commenti, sia che questo faccia parte del proprio
lavoro e avvenga tramite un account aziendale, sia quando attraverso un account personale si parla
direttamente o indirettamente dell’attività dell’Azienda o del ruolo svolto all’interno di essa.
L’utilizzo scorretto dei canali social, infatti, può danneggiare anche gravemente l’immagine e la
reputazione dell’azienda e, di conseguenza, delle figure professionali che vi lavorano; può esporre a
sospensioni o cancellazioni del profilo, nel caso non si rispettino i termini del servizio contratti con
il social media stesso; può esporre anche a danni diretti come richieste di risarcimento, nel caso
vengano pubblicati contenuti lesivi del diritto d’autore e di proprietà intellettuale.
Una Social Media Policy chiara ed efficace deve quindi tutelare tutti, nella consapevolezza che il
mondo dell’web è molto utile alla promozione della visibilità di un’azienda e di un soggetto, ma
anche un ambiente insidioso, dove può essere facile incappare in errori, colposi o dolosi, di
comunicazione, che possono comportare profili di responsabilità personale, sia di natura civilistica,
che penalistica.
Ancorché la gestione della presenza sui social dell’azienda è assegnata a persone individuate, la
presenza sui social media dell’Azienda stessa è responsabilità di tutti i dipendenti, dal momento che
la strategia di comunicazione deve garantire:

  • coerenza: la presenza sui social media deve essere integrata nei contenuti e nello stile con gli altri
    canali di comunicazione dell’Azienda, siano essi online (web, posta elettronica, ecc.), siano essi
    offline (telefono, avvisi, ecc.)
  • aggiornamento costante: utilizzare i social media implica il coinvolgimento di utenti e personale
    aziendale e figure apicali con informazioni aggiornate costantemente e corrispondenti alla reale
    offerta sul mercato
  • atteggiamento di apertura: si invita a tenere con l’utenza on line lo stesso comportamento
    corretto, professionale ed empatico dovuto nei rapporti fisici.
    Gli utenti dei social media sono liberi di esprimere la loro opinione, attraverso commenti e anche
    critiche nei confronti dell’azienda, del suo personale e dirigenti, delle sue iniziative e dei servizi
    offerti. È quindi necessario un atteggiamento sia di ascolto da parte di chi utilizza gli account
    aziendali, che deve dare risposte in tempi rapidi, secondo le modalità indicate nella presente policy,
    sia di collaborazione tra uffici e tra i ruoli, nel fornire tempestivamente e in modo accurato le
    informazioni richieste.

Il presente documento di Social Media Policy interna dettaglia le modalità d’uso, aziendale o
privato, dei social media, in particolare nei seguenti aspetti:
SOCIAL MEDIA POLICY INTERNA

  1. Modalità di gestione degli account dell’azienda
  2. Regole e criteri da applicare nel processo di produzione e pubblicazione dei contenuti
  3. Tempistiche e modalità con cui moderare la conversazione
  4. Linguaggio e stile
  5. Gestione di argomenti aziendali con account/profili personali.
  6. Privacy
  7. Modalità di gestione di account aziendali e tipologia di social media ammessi
    1.1. Modalità di gestione
    La Dirigenza registra e amministra tutti i profili social dell’azienda e coordina l’animazione dei
    profili creati per progetti specifici.
    La Dirigenza gestisce le abilitazioni, con particolare riguardo alle situazioni che coinvolgono
    account aziendali assegnati ai dipendenti (es. Facebook) o che richiedono attivazione di uno
    specifico account Google afferente all’azienda, allo scopo di mantenere la mappatura delle
    abilitazioni assegnate ai dipendenti e sapere quali siti/applicazioni debbano essere attivati sui PC
    aziendali, al fine dell’ottimizzazione dell’utilizzo dei Social Media.
    La Dirigenza si riserva la facoltà di monitorare i social media in cui è presente l’azienda, compresi
    quelli la cui gestione è assegnata ad un dipendente, al fine della verifica sulla sua reputazione, del
    suo personale e della dirigenza.
    1.2 Tipologia di social media ammessi
    I profili aziendali, la cui gestione è affidata ai dipendenti, sono monitorati dalla Dirigenza. Allo
    stesso modi i profili dei dipendenti e dei consulenti dell’azienda sono gestiti a titolo personale e
    seguono le indicazioni della social media policy interna.
    Facebook
    La pagina ufficiale dell’azienda è “Tagliabue Gomme” ed è raggiungibile all’indirizzo web:
    https://www.facebook.com/TagliabueGommeofficial
    L’Azienda non risponde di ulteriori pagine, account o gruppi – ad essa riferiti – presenti su
    Facebook.
    Su Facebook è possibile postare, condividere e commentare i contenuti pubblicati nel rispetto delle
    norme di legge e delle regole stabilite nella presente social media policy-
    Qui la normativa della piattaforma sui dati: https://www.facebook.com/policy.php
    L’Azienda non è presente su Istagram e non risponde di account che ad essa si riferiscono.
    Di seguito la normativa della piattaforma sui dati: https://help.istagram.com/519522125107875
    L’Azienda non è presente su Twitter e non risponde di account che ad essa si riferiscono.

Di seguito la normativa della piattaforma sui dati: https://twitter.com/it/privacy
L’Azienda non è presente su LinkedIN e non risponde di account che ad essa si riferiscono.
Di seguito la normativa della piattaforma sui dati: https://www.linkedin.com/legal/privacy-policy
L’Azienda non è presente su Youtube e non risponde di account che ad essa si riferiscono.
Di seguito la normativa della piattaforma sui dati:
https://www.youtube.com/about/policies/#community-guidelines
L’Azienda non è presente su Pinterest e non risponde di account che ad essa si riferiscono.
Di seguito la normativa della piattaforma sui dati: https://policy.pinterest.com/it/privacy-policy

  1. Regole, criteri e procedura da applicare nel processo di produzione e pubblicazione dei
    contenuti
    L’azienda promuove sui propri canali social contenuti testuali, fotografici e video, che nel momento
    della pubblicazione devono rispondere sempre a tutti i seguenti criteri:
  • diffusione di novità relative a progetti, eventi, servizi dell’azienda, di concreta utilità per gli utenti;
  • attualità della notizia a cui il contenuto social deve riferirsi, con testi e/o immagini che ne
    testimonino o l’accadere in tempo reale (es. un convegno, una conferenza stampa, un webinar, ecc.)
    o il realizzarsi in breve tempo (una data di un evento, convegno, webinar, una promozione di un
    servizio o di uno strumento)
  • la presenza di link che collega alla pagina del sito aziendale o, dove esistenti, a sezioni del sito
    relativo al prodotto, servizio, evento specifico, dove si fa riferimento o si approfondisce il
    contenuto;
  • per il personale dedicato al piano editoriale (video, testi, foto, campagne adv, post sponsorizzati e
    banneristica): i post sui vari social media dovranno rispettare il codice etico aziendale e il
    regolamento aziendale e la normativa sulla privacy.
    I responsabili di eventi, webinar, riunioni virtuali, che desiderano una copertura sui canali social
    istituzionali, per programmare la presenza della propria notizia devono rivolgersi con una settimana
    di anticipo, e comunque non appena possibile, alla Direzione, a cui comunicheranno il proprio
    contenuto, le date e gli orari, i nominativi dei relatori e moderatori, una proposta di titolo e il link
    della pagina nel sito aziendale, a cui fare riferimento.
    La Direzione darà al contenuto una forma di testo coerente con il social di destinazione e rispettoso
    dei principi qui enunciati. Chi produce il contenuto garantisce che non ci siano dati personali,
    materiali aziendali o informazioni riservate o protette da copyright.
    Il personale che coopera nella predisposizione dei contenuti e nella loro pubblicizzazione, attraverso
    i Social Media, deve sempre avere a mente sia che sta agendo in nome e nell’interesse dell’azienda,
    sia chi sono i principali interlocutori, cioè imprese, cittadini, utenti dell’web, etc…, in modo da
    utilizzare un linguaggio pertinente e tecnicamente corretto ed adeguato, attraverso il quale va
    sempre comunicata e rappresentata la verità dei servizi e prodotti e vanno trasmessi valori positivi.
    Tenuto conto del fatto che i contenuti inseriti nell’web permangono nel tempo e possono essere
    recuperati anche a distanza di diverso tempo e possono essere utilizzato contro l’autore, è
    indispensabile pubblicare sempre contenuti inattaccabili e dei quali, anche a distanza di tempo, non

ci si debba pentire di aver pubblicato. Si chiede pertanto al personale di adottare la massima
diligenza in tal senso.
La Dirigenza, nei limiti delle sue possibilità, evita che notizie non rispondenti al vero, quanto
all’organizzazione, all’attività, ai servizi offerti dall’Azienda possano essere diffusi.
Chi si reca a convegni, congressi, fiere e iniziative di interesse per l’azienda, anche all’estero, è
invitato a segnalarlo con anticipo per l’opportuna programmazione al Team Comunicazione web, a
cui invierà foto e testimonianze dell’evento, con la proposta di un breve testo di accompagnamento
per la tempestiva diffusione. Le fotografie che riprendono l’evento, oltre che rispettare la normativa
vigente, devono possedere alcune caratteristiche tecniche di base per rendere efficace la diffusione
sul social (in particolare: orientamento possibilmente orizzontale; buona illuminazione e colori
brillanti; evitare controluce, sale buie e soggetti in movimento; riprendere persone vicine, ma non in
gruppi ampi, riconoscibili e possibilmente in posa).
Ove possibile la Direzione, o soggetto dalla stessa incaricato, può effettuare live di eventi nelle
forme ritenute più idonee (es: Facebook, video); occorrerà pertanto comunicare tempestivamente gli
eventi rilevanti per l’azienda allo stesso Team.
3 Tempistiche e modalità con cui moderare la conversazione
I canali social istituzionali sono gestiti dalla Direzione secondo una programmazione settimanale e
mensile, affiancata da una programmazione giornaliera quando necessario. In caso di eventi fuori
orario di lavoro verrà di volta in volta verificata la disponibilità della Direzione alla partecipazione.
Si raccomanda un trattamento dei contenuti che riguardano l’azienda secondo le modalità del social
utilizzato es: like, ecc.) e una moderata e ponderata partecipazione alla conversazione social.
Eventuali richieste di informazioni non pertinenti al messaggio diffuso, segnalazioni e reclami,
anche se pervenuti attraverso messaggi privati veicolati tramite i sistemi di messaggistica integrati
nelle diverse reti sociali, devono essere inoltrate immediatamente a:
amministrazione.tagliabuegomme@gmail.com
Se si è in dubbio, non pubblicare nulla, ma confrontarsi immediatamente con la Direzione.
Chiunque sia a vario titolo autorizzato a pubblicare sui social contenuti e a rispondere a messaggi,
tweet e richieste di qualunque natura, deve evitare litigi e non rispondere mai alle provocazioni: è
compito della Direzione moderare contenuti inappropriati e/o diffamatori, postati da utenti privati
sui canali istituzionali e relazionare la Dirigenza, al fine di valutare eventuali azioni da
intraprendere nei confronti degli utenti, laddove si verificassero comportamenti lesivi dell’onore e
del decoro dell’azienda, del suo personale e della Dirigenza.

  1. Linguaggio e stile
    Il linguaggio deve adeguarsi allo stile del social utilizzato.
    A titolo esemplificativo, si ricorda che su Facebook il linguaggio e lo stile sono vicini al pubblico
    senza con ciò perdere in autorevolezza per l’azienda.
    Rimangono valide le regole per la redazione web di qualunque altro testo: scrivere in un italiano
    corretto, scrivere solo fatti certi e verificati e corrispondenti al vero, non mancare di rispetto a
    persone e/o aziende (pubbliche o private), gruppi o categorie di persone e istituzioni.
    Infine, vanno rispettate sempre le regole della buona educazione, in particolare sul web la
    “netiquette” (Galateo della Rete), che si definisce un insieme di regole informali che disciplinano il

buon comportamento di un utente sul web di Internet, specie nel rapportarsi agli altri utenti
attraverso risorse come newsgroup, mailing list, forum, blog, reti sociali o email in genere.
Il mancato rispetto della netiquette, quale best practices nella comunicazione digitale, comporta una
generale disapprovazione da parte degli altri utenti della Rete, solitamente seguita da un isolamento
del soggetto “maleducato” e talvolta dalla richiesta di sospensione di alcuni servizi utilizzati per
compiere atti contrari a essa. In casi di gravi e continue violazioni l’utente trasgressore è punibile
con il ban.
Il dipendente è direttamente responsabile delle comunicazioni e dei post, che risultino offensivi nei
confronti di qualsivoglia terza parte e manleva fin d’ora l’azienda da qualsivoglia responsabilità
connessa.

  1. Gestione di argomenti aziendali con account/profili personali
    Il personale dell’azienda, nella configurazione, utilizzo e gestione dei propri account privati sui
    social media è tenuto a rispettare alcune norme di comportamento, tese a garantire la salvaguardia
    dell’azienda e delle persone che vi lavorano.
    Il dipendente che sceglie di rendere nota la propria attività lavorativa, è tenuto a specificare nelle
    informazioni biografiche personali che le opinioni espresse hanno carattere personale e non
    impegnano in alcun modo la responsabilità dell’azienda.
    Il personale può liberamente condividere sui propri profili privati i contenuti diffusi dai canali social
    dell’azienda: informazioni su servizi, iniziative, progetti, video, immagini e/o infografiche.
    È invece vietata al personale la diffusione sul proprio profilo privato di contenuti o eventi
    dell’Azienda non precedentemente segnalati sui canali social ufficiali o comunque non presenti sul
    sito aziendale.
    Allo stesso tempo il personale è tenuto ad osservare un comportamento pubblico rispettoso
    dell’organizzazione presso cui lavora. Nello specifico il personale dell’azienda:
  • non può divulgare attraverso i social media informazioni riservate, come la corrispondenza
    interna, informazioni di terze parti di cui è a conoscenza (ad esempio partner, istituzioni, utenti,
    dipendenti, collaboratori, dirigenza, ecc.) o informazioni su attività lavorative: servizi, progetti,
    eventi, locandine e documenti non ancora resi pubblici, decisioni da assumere e provvedimenti
    relativi a procedimenti in corso, prima che siano stati ufficialmente deliberati e comunicati
    formalmente alle parti interessate;
  • fermo restando il corretto esercizio delle libertà sindacali e del diritto di critica, è bene che si
    astenga dalla trasmissione e diffusione di messaggi minatori o ingiuriosi, commenti e dichiarazioni
    pubbliche offensive nei confronti della Dirigenza, riferiti alle attività aziendali e più in generale al
    suo operato, che per le forme e i contenuti possano comunque nuocere all’azienda, ledendone
    l’immagine e il decoro o compromettendone l’efficienza
    – deve sempre ricordarsi che i propri contenuti anche se privati, una volta messi in rete possono
    avere una risonanza notevole e perdurare nel tempo;
  • deve rispettare la privacy dei colleghi, evitando riferimenti all’attività lavorativa svolta, fatte salve
    le informazioni di dominio pubblico.
  • ad eccezione di eventi pubblici che si svolgono nella sede di lavoro, non può divulgare foto, video,
    o altro materiale multimediale, che riprenda locali e personale e/o persone senza l’esplicita
    autorizzazione della Dirigenza
  • non può aprire blog, pagine o altri canali a nome dell’azienda o che trattino argomenti riferiti
    all’attività dell’azienda, senza autorizzazione preventiva della Dirigenza
  • non può utilizzare su account personali il logo dell’azienda;
  • è chiamato alla massima attenzione nell’utilizzo dei profili adottando tutte le accortezze
    necessarie, anche tecniche, per evitare lo scambio dei profili durante l’utilizzo degli strumenti;
  • all’atto della cessazione, a qualsiasi titolo, del rapporto lavorativo con l’azienda, il personale deve
    rimuovere automaticamente dal proprio profilo e/o account personale sui Social Media le
    informazioni che lo associano all’azienda, al ruolo ricoperto, ai recapiti aziendali, che lo
    riconducano ancora all’azienda stessa e darne conferma per iscritto alla Dirigenza. In caso
    contrario, l’azienda sarà libera di attivarsi anche giudizialmente per l’esecuzione di tale procedura.
    La violazione di tali regole di comportamento è fonte di responsabilità disciplinare, accertata
    all’esito del procedimento disciplinare, nel rispetto dei principi di gradualità e proporzionalità delle
    sanzioni e potrà essere altresì fonte di responsabilità di natura civilistica e penalistica.
  1. Privacy
    Premesso che non è intenzione dell’azienda attuare sistematicamente azioni di controllo
    continuative sulla prestazione lavorativa, svolta mediante gli strumenti di cui sopra, tese a
    verificare il rendimento professionale, ma è unicamente quello di tutelare il patrimonio aziendale
    (compreso il knowhow aziendale, l’immagine dell’azienda e la dignità delle persone che vi
    lavorano e dei titolari), fin da ora informa il lavoratore:
  • che nell’ipotesi in cui lo ritenesse utile e/o necessario, al ricorrere del fondato sospetto che
    siano posti in essere dal dipendente comportamenti tesi a danneggiare il patrimonio aziendale o
    l’immagine della società o la dignità degli altri soggetti impiegati in Azienda o dei titolari e,
    comunque, al sussistere di esigenze concrete tese a verificare la fondatezza di violazioni
    lamentate o denunciate o di attività illegittime, sempre con riferimento alla tutela del patrimonio
    aziendale, dell’immagine della società e della dignità degli altri soggetti impiegati in Azienda o
    dei titolari, potrà attuare verifiche, non continuative, finalizzate ad accertare la correttezza della
    prestazione, nel rispetto dei beni da tutelare già citati, nonché potrà effettuare controlli tesi alla
    verifica del regolare utilizzo degli strumenti Social con profilo aziendale assegnati, la cui
    gestione è assegnata al dipendente anche mediante test e verifica delle procedure, avvertendo che
    l’esito di tale verifiche potrà essere utilizzato anche ai fini disciplinari.

POLICY SOCIAL MEDIA ESTERNA

  1. Principi e regole
  2. Privacy
  3. Contatti
  4. Principi e regole

I principi espressi e le regole di comportamento costituiscono anche la Policy Social Media Esterna.
Inoltre, gli utenti dei Social media devono rispettare le seguenti regole:
I messaggi inviati devono essere costruttivi e civili e rispettare le regole di partecipazione di seguito
elencate;

  • tutti gli interlocutori, sono responsabili dei messaggi che inviano;
  • è vietato tenere un comportamento sconveniente che porti all’uso di espressioni e parole volgari o
    offensive e diffamatorie contro le persone e le loro idee;
  • non sono tollerati commenti contrari alla pubblica decenza, discriminazioni a sfondo sessuale,
    incitamenti all’odio razziale, politico o religioso
  • sono chiamati al rispetto delle norme sul diritto d’autore (copyright) e non è ammesso l’utilizzo
    non autorizzato di marchi registrati;
  • è vietato inserire commenti in crossposting (stesso testo in più discussioni), spam e messaggi di
    autopromozione, messaggi a carattere commerciale, trolling contenuti inseriti ripetutamente di
    qualsiasi natura essi siano e commenti offtopic.
    L’Azienda si riserva di bloccare gli utenti che terranno comportamenti scorretti recidivi e cancellare
    i commenti che non corrispondono alle Netiquette.
    Qualora l’azienda si avvalga di fornitori esterni per le medesime finalità indicate nella presente
    policy, dovranno inoltre essere osservate le seguenti regole:
  • tutto il materiale prodotto per il piano editoriale (video, testi, foto), nonché per Campagne adv
    (post sponsorizzati e banneristica) dovrà preventivamente essere approvato dall’Azienda, prima di
    ogni qualsivoglia pubblicazione;
  • le pubblicazioni sui vari social media dovranno rispettare oltre che le norme di legge vigenti, il
    codice etico aziendale, il regolamento e non violare in alcun modo le relative policy, nonché
    dovranno osservare la normativa privacy vigente;
  • in assenza di autorizzazione alla pubblicazione o in caso di pubblicazioni dai contenuti diversi da
    quelli autorizzati dall’Azienda, il fornitore sarà direttamente responsabile delle comunicazioni e dei
    post, che risultino offensivi nei confronti di qualsivoglia terza parte e manleva fin d’ora l’azienda da
    qualsivoglia responsabilità connessa.
  1. Privacy
    Il trattamento dei dati personali degli utenti all’interno delle piattaforme di social media è regolato
    dai termini di servizio che ogni utente accetta al momento della registrazione nelle varie piattaforme
    utilizzate. La gestione degli account avviene da parte dell’Azienda nel rispetto della normativa
    nazionale ed europea in materia di protezione dei dati personali.
  2. Contatti
    Gli utenti possono rivolgere le loro segnalazioni all’Azienda (ad esempio per segnalare abusi o
    violazioni del copyright, espressioni ingiuriose o maleducate, etc..) utilizzando il seguente indirizzo
    di posta elettronica: “amministrazione.tagliabuegomme@gmail.com”

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